Flamebait Games, uno sviluppatore di giochi indipendente dalla Svezia, ha vinto il premio Best Visual Art all’Indie Game Award 2023 per il loro gioco di debutto “Passpartout 2: The Lost Artist”. Il team è stato formato nel 2017 da un gruppo di studenti, composto da game designer, artisti, animatori, programmatori e music designer. Con un responsabile marketing che si unisce al team pochi anni dopo la sua costituzione, la formazione è completata. Secondo il responsabile marketing, Tomoko Miya, il team ha già pubblicato quattro giochi e “Passpartout 2: The Lost Artist” è un’estensione del loro lavoro di debutto. L’estetica unica del gioco ha conquistato i giudici e, in futuro, il team spera di offrire ai giocatori maggiore libertà creativa con i loro giochi.
Sebbene ognuno abbia competenze diverse, Tomoko Miya ha affermato che non c’erano ruoli specifici per i membri del team. Invece, i membri del team si assumono più responsabilità secondo necessità e ogni membro decide su cosa lavorerà e quando. Sebbene questo approccio possa differire dal tipico flusso di lavoro delle aziende più grandi, ognuno diventa il capo di se stesso.
I membri del team sono ex compagni di classe che lavorano alla grande come squadra perché comunicano con rispetto e sono concentrati sul completamento dei progetti. Il team tiene riunioni mensili per discutere del proprio lavoro, assicurandosi che i loro giochi soddisfino le aspettative dei giocatori mantenendo un flusso continuo di energia creativa.
“Sviluppare giochi indie è un sogno, ma anche un business. Dobbiamo considerare la questione essenziale delle entrate”, ha sottolineato Tomoko Miya. Il team ascolta il feedback dei giocatori e si impegna a migliorare i propri giochi, ma non scende mai a compromessi sui propri valori. Ad esempio, un giocatore ha richiesto l’aggiunta di pistole nel proprio gioco, il che andava contro i valori della squadra e li costringeva a prendere una decisione. Hanno anche imparato l’importanza di comprendere ma non seguire ciecamente le tendenze del mercato e creare invece il proprio stile unico.
Opera d’esordio amata dai giocatori asiatici, l’Indie Game Award viene nuovamente riconosciuto e avanza al Taipei Game Show
Alla domanda sul motivo per cui si sono recati a Taiwan per l’Indie Game Award, Tomoko Miya ha dichiarato che il loro primo gioco “Passpartout: The Starving Artist” è stato molto popolare in Asia. Pertanto, quando hanno saputo degli Indie Game Awards 2023, si sono iscritti immediatamente e hanno colto l’occasione per avanzare al Taipei Game Show e connettersi e comunicare ulteriormente con i giocatori in Asia.
Ha sottolineato che il team ha dedicato molto tempo alla progettazione del modo in cui la telecamera interagiva con i personaggi durante il prototipo e la prima fase di sviluppo di “Passpartout 2: The Lost Artist”, che quest’anno ha vinto il premio Best Visual Art. Lo sviluppo formale è iniziato solo dopo che il processo è stato completato e hanno finito per passare molto tempo a perfezionare il gioco. Pertanto, il premio è un incredibile onore per la squadra e tutti pensano che “abbiamo davvero sviluppato un buon gioco”.
Tomoko Miya ha sottolineato che il gioco dovrebbe essere lanciato ufficialmente per PC il prossimo mese e ci saranno anche aggiornamenti. Inoltre, il team ha già iniziato a sviluppare un altro gioco simile, ma l’attenzione si sposterà dalla “pittura” alla “musica”. I giocatori a cui piacciono i giochi simili possono aspettarselo. Per ulteriori informazioni sulle ultime informazioni da Flamebait Games, rimanete sintonizzati sul loro sito ufficiale.
