I veterani del settore cercano di sbloccare nuove possibilità nei giochi multigiocatore, alimentati da Behold Ventures, The Games Fund e Lifelike Capital
Newcastle, Regno Unito – 22 giugno 2023: con l’obiettivo di creare esperienze multiplayer davvero avvincenti e scuotere il genere survival nel processo, il nuovissimo studio Red Rover Interactive può oggi sollevare il coperchio sui suoi piani futuri.
Il nuovo gruppo – che ha già stabilito basi nella capitale norvegese Oslo e Newcastle nel nord-est dell’Inghilterra – è stato fondato da veterani dell’industria videoludica che hanno lavorato collettivamente a serie come Conan Exiles, Dune Awakening, DayZ, Avakin Life, Crysis 2, Ryse e Ghost Recon, tra gli altri.
Gli obiettivi di Red Rover? Inizialmente, per utilizzare le notevoli esperienze collettive dello studio lavorando con IP di successo incentrati sul multiplayer per catapultare il genere survival in una nuova direzione, ponendo l’agenzia del giocatore e il dramma in primo piano e al centro. E più a lungo termine? Nelle stesse parole dello sviluppatore, per “creare le esperienze multiplayer più nuove e coinvolgenti sul mercato”.
“Riteniamo che le interazioni multiplayer siano fondamentalmente più potenti di quelle PVE”, afferma Fred Richardson, CEO di Red Rover Interactive. “Questo è qualcosa che i giochi online più persistenti non sfruttano, spesso essendo costruiti come esperienze per giocatore singolo che supportano molti giocatori. Abbiamo in programma di appoggiarci a questo, a partire dal genere di sopravvivenza che conosciamo intimamente, portandolo in una direzione veramente nuova.
Red Rover Interactive è guidata da: –
- CEO Fred Richardson (Funcom, Ubisoft Reflections)
- COO Joe Stevens (Lockwood Publishing, Ubisoft Reflections)
- Direttore del design Marek Zilavy (Bohemia Interactive, Funcom)
- Direttore tecnico Daniel Ratzer (Funcom)
- Direttore artistico Sebastian Zimmermann (Nordeus, Jagex, Crytek)
Red Rover Interactive si concentra sulla coltivazione di team di medie dimensioni, affiatati e co-localizzati. Questo inizia con il team di base di 17 membri, la maggior parte dei quali ha collaborato in precedenza, sfruttando la loro significativa esperienza condivisa. Da un punto di vista creativo, lo studio aspira a produrre titoli progettati per un coinvolgimento infinito, perfettamente adatti all’era della creazione di contenuti.
Lo studio ha già ottenuto significativi investimenti iniziali da Behold Ventures e The Games Fund, così come altri investitori partecipanti come Lifelike Capital, GEM capital, Acequia Capital e una suite di angel investor, arrivando a poco meno di $ 5 milioni.
Ora, con gli occhi puntati all’orizzonte, Red Rover Interactive invita gli impavidi sviluppatori assetati di cose straordinarie a unirsi ai suoi ranghi. Gli sviluppatori pronti a plasmare progetti che definiscono il genere a Oslo o Newcastle sono invitati a salire sul ring.