Esplorare un futuro distopico, indossare potenti tute da combattimento e affrontare orde di feroci dinosauri: questo è ciò che offre Exoprimal, l’ultima avventura multiplayer di Capcom. Dopo il ritorno di titoli di successo come Resident Evil e Street Fighter, l’attesa per il nuovo gioco del colosso giapponese era palpabile, e finalmente i giocatori possono tuffarsi in questa frenetica esperienza di combattimento. Un’avventura sicuramente diversa dalle aspettative, che non ci è dispiaciuta affatto in queste prime ore di gioco, ma che qualche problemino alla lunga potrebbe darlo.
Oggi, esploreremo insieme tutti i dettagli di questo nuovo gioco di cui già vi avevamo parlato durante l’Xbox Showcase. Per questa recensione abbiamo giocato il titolo in versione Deluxe su Xbox Series X, grazie ad una copia offerta gentilmente dall’editore.
La recensione di Exoprimal
Exoprimal è il recente sparatutto multiplayer in terza persona sfornato dalle menti di Capcom, disponibile su PlayStation 4, PlayStation 5, Windows, Xbox One, Xbox Series X/S anche tramite Xbox Game Pass, dallo scorso 14 luglio 2023. Dopo Dino Crisis e Monster Hunter, la celebre casa nipponica torna alle prese con il tema cult dei dinosauri ma anche questa volta stravolgendo completamente ogni cosa. Exoprimal infatti non riprende nulla di ciò che Capcom aveva fatto vedere fin’ora anche se la storia di originale ha ben poco.
La trama di Exoprimal ci trasporta in un futuro non troppo lontano, in cui l’umanità combatte utilizzando avanzate Exosuit per sopravvivere in un mondo invaso da pericolosi dinosauri. Un’Intelligenza Artificiale malvagia, conosciuta come Leviatano, ha conquistato un’isola remota e trascina incessantemente combattenti provenienti da diverse realtà alternative in una lotta all’ultimo sangue contro i dinosauri. Insomma, una rivisitazione di quanto già visto in Pacific Rim e molte altre opere degli ultimi 20 anni. Tuttavia, nonostante pecchi in originalità, la narrazione è davvero coinvolgente.
Nel gioco, vestiremo i panni di un Exo Fighter di nome Ace, che si ritrova insieme agli altri Hammerhead a combattere contro queste orde di creature preistoriche e cercare di sconfiggere Leviatano. Attraverso una serie di missioni e obiettivi, scopriremo segreti, sveleremo la vera natura di Leviatano e cercheremo di riportare la pace sull’isola.
La trama di Exoprimal si rivela attraverso sequenze di cutscene e dialoghi, immergendoci in un mondo futuristico e in un pericolo imminente che attende i nostri coraggiosi protagonisti. Tutto sommato la narrazione è di ottima fattura nonostante abbia apprezzato più gli altri personaggi del gioco piuttosto che l’afono protagonista. Mentre gli altri membri del team hanno personalità ben delineate e dialoghi interessanti, il protagonista sembra più un mero tramite per guidare la storia piuttosto che un personaggio distintivo. Nonostante ciò, la storia complessiva di Exoprimal mi è piaciuta molto. Tuttavia, il vero cuore pulsante di Exoprimal è l’azione senza tregua.
Dopo un esaustivo tutorial iniziale, ci troviamo nel cuore del menù principale del gioco, da cui possiamo esplorare tutte le possibilità offerte dal titolo: iniziare nuove battaglie, scoprire ulteriori pezzi di storia o personalizzare il nostro eroe e le sue potenti Exosuit.
Il fulcro dell’esperienza di gioco di Exoprimal risiede nella modalità Sopravvivenza 5vs5, che offre un’azione frenetica. In questa modalità, due squadre di giocatori si sfidano in una corsa contro il tempo per completare obiettivi e sconfiggere orde di feroci dinosauri. Ogni squadra deve lavorare insieme per massimizzare l’efficienza e superare gli avversari, in un mix di cooperazione e competizione che rende le partite sempre avvincenti.
Gli obiettivi variano di partita in partita, quindi dovremo adattarci rapidamente alle nuove sfide e sfruttare al massimo le abilità delle nostre Exosuit e i poteri unici dei vari personaggi. Il combattimento contro i dinosauri è un’esperienza intensa, con creature che vanno dalle più piccole e agili alle grandi e poderose, richiedendo differenti approcci tattici e sinergie tra i membri della squadra.
La componente competitiva della modalità aggiunge un’ulteriore dimensione alle partite, poiché oltre a fronteggiare i dinosauri, dovremo anche confrontarci direttamente con gli avversari. La tensione e l’adrenalina sono sempre presenti, e ogni decisione strategica può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta.
La cooperazione tra i giocatori è essenziale per affrontare queste sfide, e la scelta della classe Exosuit gioca un ruolo fondamentale nel definire il nostro ruolo nella squadra. Le classi disponibili includono l’Assalto, un ibrido equilibrato tra mobilità e danni, il Tank, specializzato nell’attrarre l’aggro nemico, e il Supporto, responsabile di gestire buff/debuff e fornire cure. Durante gli scontri inoltre, potremo cambiare a nostro piacimento l’Exosuit così da poter ottenere il massimo rendimento in ogni possibile situazione.
Al termine di ogni battaglia otterremo dell’esperienza che ci permetterà di progredire nella storia e sbloccare nuove abilità e cosmetici per i nostri personaggi. Il sistema di livellamento dei giocatori è legato allo sblocco di varie Exosuit e rig, offrendo una vasta gamma di opzioni per personalizzare il nostro arsenale e potenziare le nostre abilità.
Inoltre, i semi, le unità di gioco, hanno il loro sistema di livellamento che ci consente di ottenere cosmetici e Bikcoin, la valuta del gioco. Queste monete possono essere utilizzate per sbloccare e migliorare i moduli delle Exosuit, consentendoci di adattarle al meglio alle nostre preferenze di gioco. La progressione in Exoprimal è ben bilanciata e gratificante, spingendoci a continuare a giocare per sbloccare nuovi contenuti e migliorare le nostre abilità.
Exoprimal si unisce alla tendenza dei videogiochi moderni utilizzando il concetto di stagioni, con un Pass stagionale disponibile in due versioni: gratuita e premium. Queste stagioni offrono ai giocatori l’opportunità di guadagnare ricompense e contenuti extra mentre progrediscono nel gioco. La versione premium del Pass stagionale, contenuta nella Deluxe Edition, offre quasi esclusivamente cosmetici, emblemi e sfondi esclusivi che renderanno l’esperienza di gioco ancora più gratificante per i giocatori più appassionati.
Esplorare il mondo di Exoprimal è senza dubbio avvincente, soprattutto nelle prime ore di gioco, poiché offre una vasta gamma di classi e personalizzazioni per le Exosuit, oltre a una modalità competitiva con obiettivi diversi ad ogni partita. Tuttavia, il problema fondamentale che emerge è la mancanza di longevità. Le mappe disponibili sono poche e molto simili fra di loro, limitando la varietà di ambienti in cui combattere e riducendo la sensazione di scoperta. Allo stesso tempo, gli obiettivi, per quanto differenti da partita a partita, soffrono della stessa mancanza di originalità: spesso ci troveremo a dover uccidere un nemico specifico o completare un compito predefinito, ma questo tipo di ripetitività alla lunga stanca.
Una volta sbloccate tutte le personalizzazioni per le Exosuit non so cosa potrebbe spingermi a continuare a giocare a Exoprimal. Questo è un importante segnale che Capcom deve riuscire a cogliere per intervenire tempestivamente perchè, se al momento il titolo è appena uscito e quindi tra l’arrivo nel Game Pass, il supporto al cross-play e l’effetto novità, al momento i player non mancano, fra qualche settimana si rischia veramente di ritrovare i server vuoti. Cosa che sicuramente è la più grossa paura di un titolo multiplayer come Exoprimal.
Inoltre, un altro aspetto che mi ha lasciato molto pensare è la fisica di Exoprimal. Sebbene la grafica e i modelli poligonali siano ben realizzati e accattivanti, la fisica dell’ambiente circostante lascia a desiderare. È un peccato che proiettili, granate e altre azioni dei giocatori non abbiano un impatto significativo sull’ambiente, limitandosi a influenzare solo i dinosauri presenti. Questo contribuisce a una sensazione di staticità negli scenari, che rende l’esperienza di gioco meno realistica e ripetitiva, esacerbando il senso di noia a lungo termine.
D’altra parte, la colonna sonora di Exoprimal si mantiene sullo sfondo senza particolari impressioni positive o negative. Anche se è ben realizzata e adatta all’azione frenetica del gioco, non riesce a distinguersi particolarmente. Riguardo alla localizzazione, va sottolineato il buon lavoro svolto per rendere il gioco completamente accessibile agli utenti italiani. Tuttavia, è un peccato che il doppiaggio sia disponibile solo in lingua inglese, a eccezione dell’IA Leviathan, che funge da annunciatore.
In conclusione, Exoprimal offre un’esperienza avvincente e frenetica con un’ambientazione futuristica e la sfida di combattere orde di dinosauri. Le prime ore di gioco sono sicuramente coinvolgenti grazie alla vasta gamma di classi e personalizzazioni per le Exosuit, una progressione per niente punitiva e la modalità competitiva. La trama ben strutturata e l’ottimo lavoro sui personaggi contribuiscono a rendere l’avventura appassionante, fatta eccezione per l’afano protagonista, davvero fuori contesto.
Tuttavia, il problema principale di Exoprimal è la mancanza di longevità, dovuta alla limitata varietà di mappe e obiettivi, che rende l’esperienza di gioco ripetitiva nel lungo termine. Questo potrebbe rappresentare un ostacolo per mantenere il titolo rilevante e coinvolgente nel tempo. La fisica dell’ambiente circostante è un altro punto debole, poiché proiettili e azioni dei giocatori non hanno un impatto significativo sull’ambiente, creando un senso di staticità negli scenari.
Tuttavia, c’è speranza per il futuro di Exoprimal. Capcom ha già annunciato diverse novità ed eventi come il cross-over con Street Fighter 6 o quello con Monster Hunter, rivelato durante il comunicato della road-map post lancio. Inoltre, la casa nipponica negli anni ha dimostrato di saper supportare i propri giochi con aggiornamenti e contenuti, e se il publisher riuscirà a fornire costantemente nuove sfide, stagioni e miglioramenti, potremmo vedere una trasformazione significativa nell’esperienza di gioco.
VOTO 6.5/10
Pro
- Esperienza frenetica
- Vasta gamma di classi e personalizzazioni
- Trama ben strutturata e personaggi interessanti
Contro
- Mancanza di longevità
- Fisica dell’ambiente circostante poco realistica
- Protagonista principale poco coinvolgente