Misurando la valanga di giochi eccezionali rilasciati quest’anno, tra i vari Hogwarts Legacy, il nuovo Zelda e Final Fantasy XVI, il 2023 si sta rivelando un’annata straordinaria per il mondo videoludico. E tutto questo senza considerare che a settembre un altro attesissimo titolo farà la sua apparizione: Starfield, da cui ci aspettiamo davvero grandi cose.
Tuttavia, vorrei soffermarmi sul recente lancio di un gioco di ruolo d’azione a carattere souls like, nonchè sparatutto in terza persona, che sta lasciando davvero il segno. Sto parlando di Remnant 2, il tanto acclamato seguito di Remnant: From the Ashes. Sviluppato da Gunfire Games e pubblicato da Gearbox Publishing, il gioco è stato rilasciato per PlayStation 5, PC e Xbox Series X/S il 25 luglio 2023, con 3 giorni di accesso anticipato per i possessori della versione pre-order.
In questi giorni ho avuto la fortuna di provare il titolo nella sua versione Ultimate su Xbox Series X, grazie a una gentile copia offerta dall’editore, e devo ammettere che mi ha letteralmente stupito. A mio avviso, per quello che ho avuto modo di vedere e provare in questa prima metà del 2023, è già un ottimo candidato per il titolo di Game of the Year.
Remnant 2: Il perfezionamento del predecessore
Esplorando vari gruppi online, mi sono imbattuto in molti giocatori che in passato avevano provato Remnant From The Ashes. Uscito nel 2019, il gioco aveva ricevuto apprezzamenti positivi dalla critica e aveva conquistato il cuore di numerosi giocatori. Tuttavia, ho notato che molti lo descrivevano come un’esperienza difficile e talvolta frustrante, con qualche aspetto incompleto. Alcuni lo vedevano come un titolo confuso, da giocare obbligatoriamente in cooperativa e lontano dalla perfezione.
Tuttavia, con l’arrivo di Remnant 2, ho potuto constatare che si tratta di una perfetta evoluzione del suo predecessore. Il gioco ha saputo affinare notevolmente i punti di forza del primo capitolo, correggendo le problematiche e introducendo nuove innovazioni che rendono l’esperienza di gioco imperdibile.
Grazie a un budget più ampio, Gunfire Games ha potuto migliorare sia la grafica, che risulta ora ancora più dettagliata e suggestiva, sia le meccaniche di gioco. Il risultato è una serie di ambientazioni misteriose e pericolose che immergono completamente i giocatori in un mondo immenso e stupefacente.
Un mondo tutto da scoprire
È proprio grazie ai suoi mondi di gioco incredibilmente affascinanti se Remnant 2 ha conquistato anzitempo il mio cuore. L’esplorazione è un’esperienza coinvolgente e avvincente che cattura immediatamente l’attenzione dei giocatori. Ogni pianeta è un intricato labirinto di ambientazioni uniche e suggestive, generato proceduralmente, il che significa che ogni playthrough offre un’esperienza genuinamente diversa. E con diversa, intendiamo davvero diversa: ad ogni nuovo inizio di gioco corrisponde una storyline differente, un intricato puzzle da risolvere e segreti da scoprire.
Dalle desolate lande post-apocalittiche alla magia di luoghi incantati, passando per inquietanti strutture infestate da entità corrotte, ogni ambiente è arricchito da dettagli curati e una ricca atmosfera, trasmettendo una costante sensazione di tensione e mistero. Un tweet di uno degli sviluppatori, prima del lancio, dichiarava che ogni zona conteneva segreti all’interno di altri segreti all’interno di altri segreti: non mentiva.
La varietà delle ambientazioni è uno dei punti di forza di Remnant 2, offrendo ai giocatori un’ampia gamma di scenari da esplorare e scoprire. Inoltre, la narrativa non lineare del gioco permette di vivere avventure sempre diverse, con missioni principali e attività secondarie che si differenziano significativamente in ogni run.
La generazione procedurale dei mondi, abbinata alla complessità delle missioni e dei puzzle, garantisce una durata di gioco notevole e una grande rigiocabilità. A tutto questo bisogna aggiungere un universo di gioco immenso e studiato centimetro per centimetro. I giocatori saranno costantemente impegnati a esplorare ogni angolo di questi mondi, alla ricerca di nuove sfide e ricompense.
Che storia questo Remnant
Oltre all’affascinante esplorazione dei mondi, Remnant 2 offre anche una trama coinvolgente e misteriosa che tiene i giocatori incollati allo schermo. La storia si sviluppa in modo non lineare, permettendo ai giocatori di scoprire lentamente il passato e il presente dei mondi che stanno esplorando. Le informazioni sono disseminate in modo intelligente attraverso dialoghi con personaggi non giocanti, documenti, graffiti e registrazioni lasciate da coloro che hanno abitato questi mondi prima della catastrofe.
Il cuore della trama ruota intorno alla lotta per la sopravvivenza dell’umanità, minacciata da misteriose creature e forze oscure. Il giocatore assume il ruolo di un sopravvissuto, un individuo dotato di poteri misteriosi noti come “Reliquie”, che può influenzare il destino di questi mondi. Nel corso della storia, ci sono scelte difficili da prendere e le conseguenze delle azioni del giocatore hanno un impatto sullo sviluppo degli eventi.
La trama di Remnant 2 è arricchita anche da personaggi ben sviluppati e interessanti, ognuno con la propria storia e motivazioni. Interagire con loro offre preziose informazioni sulla trama e può persino influenzare l’andamento del gioco. È un piacere scoprire i retroscena di ciascun personaggio e conoscere le loro storie personali.
Gunfire Games merita un plauso per la maturazione narrativa raggiunta in Remnant 2. L’eccelente trama, insieme alla profondità dei personaggi e degli eventi, dimostra la cura e l’attenzione posta dagli sviluppatori nell’elevare il livello narrativo rispetto al suo predecessore.
Ottimo anche in single player, ma fantastico con gli amici
Gunfire Games ha dimostrato un notevole impegno anche nel migliorare il bilanciamento tra le classi, i livelli di potere e il gioco in squadra, rendendo l’esperienza di gioco più accessibile sia per i giocatori solitari che per quelli in cooperativa. Con un approccio più maturo e ben studiato rispetto al suo predecessore, il titolo permette ottime sessioni di gioco in singolo.
Tuttavia, è nella modalità coop che Remnant 2 brilla davvero, offrendo un’esperienza di gioco collaborativo coinvolgente e appagante. Affrontare insieme boss epici, risolvere intricati enigmi e affrontare sfide ancora più impegnative rende la cooperativa un’opzione altamente raccomandata per coloro che cercano una condivisione sociale di avventure mozzafiato.
Tante opzioni per un gameplay davvero appagante
Il fulcro di Remnant 2 è senza dubbio l’azione senza sosta e il combattimento solido e appagante. La vasta gamma di armi da fuoco e da mischia a disposizione dei giocatori offre un’esperienza di gioco dinamica e variegata. Ogni classe, o archetipo, offre un set unico di abilità, vantaggi e tratti, consentendo ai giocatori di personalizzare il proprio personaggio secondo il proprio stile di gioco preferito.
Le cinque classi disponibili all’inizio dell’avventura offrono esperienze di gioco completamente diverse, permettendo ai giocatori di adottare strategie diverse in base alle situazioni e agli avversari affrontati. La possibilità di cambiare classe o di utilizzarne due insieme contemporaneamente aggiunge ulteriore profondità al gameplay e invita i giocatori a sperimentare diverse combinazioni di abilità e vantaggi, creando il personaggio perfetto per le sfide che li attendono.
L’esplorazione del mondo di gioco è ricompensata con nuovi set di armature, armi, anelli, manufatti e altri archetipi esclusivi, che consentono di personalizzare ancor di più il proprio personaggio, aggiungendo ulteriore varietà e profondità all’esperienza di gioco.
Una delle caratteristiche più apprezzate di Remnant 2 è la possibilità di scegliere tra diverse opzioni di difficoltà, permettendo ai giocatori di regolare il livello di sfida in base alle proprie abilità e preferenze. Dalle difficoltà Sopravvissuto e Veterano, fino alle sfide più intense di Nightmare e Apocalypse, il gioco offre una varietà di esperienze di gioco per soddisfare i giocatori di tutti i livelli di esperienza. Tuttavia, è importante tenere presente che anche la difficoltà Sopravvissuto, pur essendo la più bassa, presenta sfide ben calibrate e coinvolgenti, garantendo un’esperienza di gioco stimolante sin dall’inizio.
Un capolavoro visivo
La grafica di Remnant 2 è uno spettacolo visivo che cattura immediatamente l’attenzione dei giocatori. Grazie al notevole aumento del budget, Gunfire Games ha saputo sfruttare al massimo le capacità delle console di nuova generazione, offrendo ambientazioni dettagliate e suggestive che si distinguono per la loro bellezza e varietà. Ogni pianeta visitato è un capolavoro di design, con paesaggi unici che spaziano dalle lande desolate alle foreste incantate e alle strutture decadenti infestate da creature oscure. Ogni dettaglio contribuisce a creare un’atmosfera avvolgente.
Le animazioni dei personaggi e dei nemici sono fluide e realistiche, conferendo al combattimento un’energia intensa e coinvolgente. Le armi hanno un aspetto e un suono autentici, rendendo le sparatorie e gli scontri corpo a corpo estremamente soddisfacenti. Gli effetti visivi sono stupefacenti, con esplosioni, raggi di luce e particelle che aggiungono ulteriore dinamicità e spettacolarità alle battaglie.
Inoltre, l’illuminazione è magnificamente gestita, con giochi di luce e ombre che dipingono gli ambienti con atmosfere inquietanti e suggestive. Durante l’esplorazione di mondi pericolosi e misteriosi, ci si trova spesso a osservare con ammirazione paesaggi mozzafiato e scenari che sembrano provenire da un dipinto fantasy.
Durante le mie ormai tante ore di gioco, non ho potuto fare a meno di catturare decine e decine di screenshot unici, poiché ero davvero stupefatto dalla bellezza dei disegni e dalla loro straordinaria resa. Grazie alla cura dei dettagli e alla magnifica realizzazione artistica, il gioco offre una delle esperienze visive più impressionanti e suggestive del genere, facendo sì che i giocatori restino incollati allo schermo in cerca di nuovi luoghi da esplorare e avventure da vivere.
Semplicemente fantastico
Remnant 2 è un’esperienza mozzafiato che mi ha rapito fin dalle prime ore di gioco. Con i suoi mondi di gioco affascinanti e misteriosi, una trama coinvolgente e ben sviluppata e un gameplay solido e appagante, il gioco offre un’avventura completa e appagante per i giocatori di tutti i livelli.
La cura e l’attenzione di Gunfire Games si riflettono in ogni aspetto del gioco, dalla straordinaria grafica alle opzioni di gioco ricche di possibilità. Inoltre, il fatto che il titolo sia completamente localizzato e doppiato in italiano è un ulteriore punto a favore che dimostra l’impegno degli sviluppatori nel rendere l’esperienza di gioco il più accessibile possibile,
Remnant 2 si è già affermato come uno dei migliori titoli di quest’anno e, per quanto mi riguarda, è già il Game of the Year. Non perderti questa straordinaria avventura nel cuore di mondi sconfinati e tutti da scoprire; e qualora volessi acquistarlo, consiglio l’Ultimate Edition, che oltre a cosmetici e consumabili, include già i 3 futuri DLC dai quali mi aspetto davvero tanto.
VOTO 9/10
Pro
- Difficile far meglio
- Localizzato e doppiato in italiano
Contro
- Non per tutti: rimane un titolo impegnativo
- Qualche baco qua e là sicuramente perdonabile