Running Fable, un’avvincente esperienza videoludica, si ispira al classico racconto di Esopo della lepre e della tartaruga, trasportando i giocatori in un mondo dove, tuttavia, le due icone gareggiano alla medesima velocità.
Come nella fiaba ben nota, il gioco mette alla prova le diverse mentalità e strategie dei partecipanti, ma con un’emozionante variazione: i concorrenti possono imprimere un tocco personale alla corsa attraverso l’uso astuto di trappole e oggetti lungo il percorso in un pazzo party multiplayer da 10 persone.
Oggi, vedremo questo e altro nella recensione di Running Fable, giocato su Xbox Series X grazie ad una copia offerta gentilmente dall’editore.
Senza dubbio, la premessa è accattivante: una gara multigiocatore tra lepri e tartarughe che sfida il nostro concetto di velocità e strategia. Tuttavia, Running Fable, prodotto e pubblicato da Seashell Studio, offre più di una semplice corsa. Lanciato il 9 agosto del 2023 per Xbox e Nintendo Switch, dopo l’esordio su PC il 4 novembre del 2022, il gioco presenta un’esperienza davvero inedita.
Prima di affrontare l’asfalto virtuale, hai la possibilità di plasmare il percorso con trappole e potenziamenti. Questo trasforma ogni gara in un intricato labirinto di ostacoli da evitare e opportunità da sfruttare. Avrai un tempo limite per piazzare decine di queste incognite che renderanno ogni corsa, unica.
In aggiunta, nonostante all’inizio l’idea di una competizione equilibrata tra lepre e tartaruga possa apparire insolita, la dinamica di gioco introduce una prospettiva innovativa. Entrambi i personaggi, pur mantenendo la medesima velocità di corsa, vantano abilità uniche che si riflettono sull’esperienza di gioco. Mentre la lepre fa affidamento su tali abilità a terra, la tartaruga dimostra la sua maestria in acqua, contribuendo a creare una varietà affascinante di strategie e sfaccettature nell’ambiente di gara.
Durante il gameplay, ci troveremo tutti a correre alla medesima velocità, ma avremo a nostra disposizione un boost consumabile che, una volta attivato, ci renderà momentaneamente invulnerabili. Il problema è che dura mediamente troppo poco e una volta terminato ci lascia alla mercè degli avversari. Per riguadagnare questa risorsa, dovremo cercare e raccogliere uova sparse lungo il percorso, tra i tanti potenziamenti disponibili. Questo approccio introduce un livello aggiuntivo di strategia al gioco, trasformandolo in un’esperienza ancor più tattica.
Inoltre, il sistema di punteggio adotta un approccio insolito, attribuendo maggior valore alle trappole che intrappolano i nemici piuttosto che alla semplice competizione di corsa. Questo spostamento dell’equilibrio introduce un’inaspettata dose di imprevedibilità alle corse, tuttavia mi ha suscitato talvolta un leggero senso di perplessità. Pur rappresentando un’innovazione rispetto alla norma, questo sistema spinge i giocatori a concentrarsi maggiormente sul sabotaggio dei rivali piuttosto che sull’essenza stessa della corsa. Da un lato, è un’aggiunta che si distingue dalla consueta dinamica, ma, dall’altro, potrebbe portare a una certa negligenza dell’elemento principale – la gara stessa – un aspetto che personalmente apprezzo particolarmente.
Per quanto riguarda il gameplay, si ha una piacevole mescolanza tra le caratteristiche di un platformer 3D e l’azione frenetica di un Mario Kart. Le gare, della durata media di circa 2 minuti, si sviluppano in un ambiente altamente caotico e dinamico. Questo costituisce il fulcro dell’esperienza di gioco, sebbene venga accompagnato da alcune incertezze e problematiche tecniche che non possono passare inosservate.
Inizialmente, le tracce catturano l’attenzione con la loro intrigante progettazione, ma, purtroppo, si limitano a soli sei circuiti che, col passare del tempo, possono risultare monotoni. Questa mancanza di diversità è amplificata dalla presenza di una singola modalità di gioco. Sarebbe auspicabile che Running Fable includa una gamma più ampia di opzioni, come sfide a tempo o affascinanti modalità cooperative. Questi aggiornamenti non solo avrebbero il potenziale di prolungare il coinvolgimento dei giocatori nel lungo periodo, ma arricchirebbero notevolmente l’esperienza complessiva del gioco.
In aggiunta, la limitazione a soli due personaggi contribuisce a ridurre l’ampiezza delle scelte disponibili e a minare la sensazione di unicità nelle partite. Mentre avanzate nel gioco, accumulerete esperienza che consentirà lo sblocco di varie opzioni cosmetiche, ma purtroppo queste non influenzeranno in alcun modo le abilità o le caratteristiche del personaggio. E per quanto ad alcuni possano piacere le customizzazioni estetiche dei personaggi, purtroppo alla lunga non mantengono freschi e vivaci i titoli.
Sul versante tecnico, il titolo mostra leggeri segni di carenza di rifinitura, sia nelle meccaniche di gioco che nell’aspetto visivo, soprattutto in confronto a produzioni recenti dotate di un budget sicuramente più elevato. Pur presentando un’ottima performance su Xbox Series X, alcune animazioni risultano poco reattive o poco precise. Detto ciò, non si può negare che il gioco sia un prodotto notevolmente ben realizzato, soprattutto se si considera il suo prezzo di listino.
Le illustrazioni si rivelano una vera delizia per gli occhi, con una tavolozza di colori vibrante e ambientazioni che attirano istantaneamente l’attenzione del giocatore. A momenti, ci si ritrova immersi in un ambiente che richiama la magia dei platformer, come Crash Bandicoot e Spyro, che hanno conferito celebrità ad aziende come Activision in passato. Inoltre, le sonorità scelte per l’accompagnamento musicale sono non solo piacevoli, ma anche in perfetta sintonia con l’atmosfera del gioco.
In conclusione, Running Fable è una piacevole sorpresa, soprattutto considerando il suo prezzo davvero accessibile. Tuttavia, l’aggiunta di una maggiore varietà di tracce e modalità di gioco potrebbe aumentare la longevità dell’esperienza. Sarebbe interessante vedere il gioco adottare un modello free-to-play, con il gioco base gratuito per attirare più giocatori al multiplayer, accompagnato da stagioni e opzioni di personalizzazione avanzate per garantire una maggiore freschezza e coinvolgimento nel lungo periodo.
VOTO 6.5/10
Pro
- Dinamica strategica
- Grafica e sonorità vivaci ed accattivanti
- Variazione abilità personaggi unici
Contro
- Più tattico che gioco di corse
- Problematiche tecniche occasionali
- Poca varietà