Microsoft cederà i diritti di cloud gaming di Activision a Ubisoft nel tentativo di ottenere l’approvazione nel Regno Unito / Si tratta di una grande ristrutturazione per l’affare da 68,7 miliardi di dollari di Microsoft con Activision Blizzard.
Microsoft sta ristrutturando la sua proposta di accordo con Activision Blizzard per trasferire i diritti di cloud gaming per i giochi attuali e futuri di Activision Blizzard a Ubisoft. Il trasferimento dei diritti è pensato per tranquillizzare i regolatori nel Regno Unito che sono preoccupati per l’impatto dell’accordo proposto da 68,7 miliardi di dollari di Microsoft sull’industria del cloud gaming. L’accordo ristrutturato ha innescato una nuova indagine regolatoria nel Regno Unito che potrebbe protrarsi fino al 18 ottobre.
“Per affrontare le preoccupazioni sull’impatto dell’acquisizione proposta sullo streaming di giochi tramite cloud sollevate dall’Autorità per la Concorrenza e i Mercati del Regno Unito, stiamo ristrutturando la transazione per acquisire un insieme più ristretto di diritti”, ha dichiarato il presidente di Microsoft, Brad Smith. “Ciò include l’esecuzione di un accordo efficace alla chiusura della nostra fusione che trasferisce i diritti di streaming tramite cloud per tutti i giochi attuali e futuri di Activision Blizzard su PC e console a Ubisoft Entertainment SA, un importante editore globale di giochi. I diritti saranno a tempo indeterminato.”
Questo accordo ristrutturato significa che se Microsoft concluderà la sua proposta di accordo, non potrà rilasciare giochi di Activision Blizzard in esclusiva su Xbox Cloud Gaming. Microsoft non potrà nemmeno controllare in esclusiva i termini di licenza dei giochi di Activision Blizzard su servizi concorrenti.
“Ubisoft compenserà Microsoft per i diritti di streaming tramite cloud dei giochi di Activision Blizzard attraverso un pagamento unico e tramite un meccanismo di prezzo all’ingrosso basato sul mercato, compresa un’opzione che supporta la tarificazione in base all’uso”, spiega Smith. “Darà inoltre a Ubisoft l’opportunità di offrire i giochi di Activision Blizzard a servizi di cloud gaming che utilizzano sistemi operativi diversi da Windows”.
Ubisoft aggiungerà anche i giochi di Activision Blizzard alla sua sottoscrizione Ubisoft Plus Multi Access, disponibile su PC, Xbox, Amazon Luna e su PlayStation tramite Ubisoft Plus Classics.
L’Autorità per la Concorrenza e i Mercati del Regno Unito (CMA) ha inizialmente bloccato l’accordo di Microsoft ad aprile citando preoccupazioni sul cloud gaming, prima di accettare negoziati con il produttore di Xbox a seguito della sconfitta della Federal Trade Commission (FTC) in un tribunale federale statunitense il mese scorso. Ora la CMA ha segnalato una nuova fase di indagine grazie all’accordo ristrutturato di Microsoft, con una scadenza legale fissata per il 18 ottobre, la stessa scadenza alla quale Microsoft si è recentemente accordata nell’estensione della data di chiusura dell’accordo con Activision. Una fonte informata sui piani di Microsoft ha dichiarato a The Verge che l’azienda non si aspetta più di poter concludere l’accordo con Activision Blizzard fino all’inizio di ottobre.
La CMA ha ora imposto un ordine finale sull’accordo originale di Microsoft, vietandolo a livello mondiale mentre indaga su questa nuova ristrutturazione dell’acquisizione proposta di Activision Blizzard. La CMA fa notare che “Ubisoft sarà anche in grado, previo pagamento, di richiedere a Microsoft di adattare i titoli di Activision a sistemi operativi diversi da Windows, come Linux, se decidesse di utilizzare o concedere in licenza i diritti di streaming tramite cloud dei titoli di Activision a un servizio di cloud gaming che utilizza un sistema operativo diverso da Windows”.
La transazione ristrutturata non influirà sulle obbligazioni di Microsoft nei confronti della Commissione europea. Microsoft ha concluso diversi accordi sul cloud gaming e i regolatori dell’UE hanno approvato l’accordo con Activision Blizzard grazie a una licenza gratuita per i consumatori nei paesi dell’UE che consentirebbe loro di effettuare lo streaming tramite “qualsiasi servizio di cloud gaming a loro scelta” tutti i giochi attuali e futuri di Activision Blizzard su PC e console per i quali hanno una licenza.
“L’accordo con Ubisoft è stato strutturato in modo che Microsoft acquisisca comunque i diritti necessari per adempiere pienamente ai suoi obblighi legali nei confronti della Commissione europea, nonché ai suoi obblighi contrattuali esistenti verso altri fornitori di servizi di cloud gaming, tra cui Nvidia, Boosteroid, Ubitus e Nware”, afferma Smith.
La CMA valuterà ora l’accordo ristrutturato nelle prossime settimane e renderà una decisione entro la scadenza del 18 ottobre. “Questo non è un via libera. Valuteremo attentamente e oggettivamente i dettagli dell’accordo ristrutturato e il suo impatto sulla concorrenza, anche alla luce dei commenti di terzi”, afferma Sarah Cardell, amministratore delegato della CMA. “Il nostro obiettivo non è cambiato: qualsiasi futura decisione su questo nuovo accordo garantirà che il crescente mercato del cloud gaming continui a beneficiare di una competizione aperta ed efficace che stimoli l’innovazione e la scelta.”
FONTE: TheVerge