Nei videogiochi, la boxe ha sempre avuto un posto speciale. Da classici come Mike Tyson’s Punch-Out!! a titoli più recenti come Fight Night, il pugilato ha ispirato alcuni dei momenti più intensi e memorabili nell’ambito dei giochi. Tuttavia, ogni tanto spunta un titolo che fa qualcosa di un po’ diverso, un titolo che si distingue per la sua originalità. Ecco a voi Thunder Ray, un’esperienza di boxe con un tocco di fantascienza che ho avuto il piacere di provare su Xbox Series X, grazie a una copia offerta gentilmente dall’editore.
In Thunder Ray, ci troviamo in un mondo in cui non ci sono più avversari umani degni di sfidare, così il protagonista, Thunder Ray, si lancia in un’avventura intergalattica. Questo viaggio lo porta a partecipare a un torneo di boxe tra le stelle, affrontando avversari alieni straordinari. Laddove la serie Punch-Out!! spesso presentava stereotipi caricaturali legati a varie etnie, Thunder Ray sfodera la propria creatività offrendo una varietà di avversari alieni con design e attacchi unici. La trama, sebbene non sia il punto focale del gioco, fornisce un contesto affascinante per gli scontri epici e surreali che caratterizzano l’esperienza di gioco.
Il gameplay di Thunder Ray è un’esperienza coinvolgente che si basa sul classico stile di boxe arcade, ispirato a titoli come Punch-Out!!. Qui, il giocatore assume il ruolo di Thunder Ray, un pugile relativamente piccolo che si confronta con avversari imponenti. Utilizzando il D-pad del controller per schivate, blocchi e movimenti evasivi e i pulsanti per colpire il volto o il corpo dell’avversario, il gioco richiede una precisa osservazione dei movimenti degli avversari per individuarne i segnali e trovare l’opportunità di contrattaccare. Questo approccio richiede un’ottima capacità di riconoscere i pattern di attacco e richiede strategia oltre alla pura abilità. Inoltre, Thunder Ray offre moderni accorgimenti per attenuare la sua difficoltà old-school, come la possibilità di richiedere immediatamente una rivincita dopo una sconfitta, scegliere tra tre livelli di difficoltà e regolare la difficoltà prima di una rivincita. Tuttavia, va notato che la longevità del gioco potrebbe essere un punto di discussione poiché presenta solo otto avversari in un’unica scala, a differenza di altri giochi classici che offrivano un maggior numero di incontri.
La presentazione audiovisiva di Thunder Ray è una delle sue principali attrattive. Con una grafica 2D straordinaria e un design dei personaggi altamente stilizzato, il gioco offre uno spettacolo visivo coinvolgente. I dettagli delle animazioni sono affascinanti, dando vita a pugili giganti e alieni con movimenti fluidi e dettagliati. L’estetica del gioco, con una mescolanza di colori neon che contrasta con momenti che ricordano il body horror di Akira, crea un’atmosfera unica che cattura l’attenzione. La colonna sonora, sebbene non sia il punto focale, riesce a sostenere l’adrenalina degli scontri con ritmi incalzanti e adatti all’azione. Questa combinazione di elementi visivi e sonori contribuisce in modo significativo a rendere l’esperienza di gioco di Thunder Ray coinvolgente e memorabile.
Thunder Ray offre un’esperienza di boxe unica, con la sua atmosfera fantascientifica, il gameplay coinvolgente e una presentazione audiovisiva accattivante. Sebbene possa mancare in termini di longevità, il gioco riesce a catturare l’immaginazione con la sua originalità e ad offrire un’esperienza appagante.
