Knight vs Giant: The Broken Excalibur si pone come un nuovo e originale roguelite, frutto della creatività di Gambir Studio e distribuito da PQube. L’ambientazione trasporta i giocatori nell’affascinante universo dei cavalieri della Tavola Rotonda, con la prospettiva unica di calarsi nei panni di Re Artù, risuscitato per difendere Camelot dall’assalto di un gigante proveniente dal vuoto.
In questa recensione, abbiamo esplorato il titolo su Xbox Series X, grazie alla generosa fornitura di una copia da parte dell’editore. Attraverso questa esperienza, ci siamo immersi nelle avventure di Artù, esaminando da vicino le dinamiche di gioco, l’originalità delle meccaniche e il modo in cui il gioco si distingue nel vasto panorama dei roguelike.
Pronti a scoprire se Knight vs Giant: The Broken Excalibur riesce a brillare come una nuova gemma nel genere dei roguelike o se si perde nella folla dei titoli simili? Accompagnateci in questo viaggio attraverso le terre di Camelot e le sfide proposte da questo nuovo e intrigante titolo.
Il cuore pulsante di Knight vs Giant: The Broken Excalibur è intriso dell’epica leggenda arturiana, una trama avvincente che si dipana attraverso i secoli. Nel risveglio di Re Artù, la storia si snoda tra le rovine fumanti di Camelot, dopo un attacco devastante da parte di un mostruoso gigante proveniente da un’altra dimensione.
La narrazione prende le mosse da uno degli archetipi più celebri della letteratura medievale. Sotto la guida di Merlino, il saggio stregone, Camelot è sull’orlo della rovina, e la disperata risurrezione di Artù è l’ultima speranza per salvare il regno dalla sua imminente distruzione. Il gioco offre così una rilettura del ciclo arturiano, in cui il leggendario sovrano deve affrontare nuove sfide in un mondo sconvolto.
Le tematiche classiche del ciclo arturiano vengono trattate solo sommariamente in Knight vs Giant: The Broken Excalibur. La lotta tra il bene e il male e le profonde riflessioni sulla caducità del potere e sulla necessità di riscatto vengono trattate solo sommariamente in un gioco che mira a divertire con semplicità, non certo ad approfondire questioni millenarie.
Non aspettatevi una reinterpretazioni intrigante del ciclo arturiano o ambientazioni da Brocéliande all’Île d’Aval. Knight vs Giant: The Broken Excalibur è un roguelite che punta tutto sull’azione e sulla personalizzazione del nostro erore.
Il gameplay di Knight vs Giant: The Broken Excalibur si distingue per il suo ritmo incessante di run, offrendo una progressione dinamica e coinvolgente per il protagonista al termine di ogni partita.
La possibilità di scegliere armi e compagni all’inizio di ogni avventura amplia le possibilità tattiche, consentendo ai giocatori di adattarsi alle sfide in continuo aumento. La maestria di Artù con la spada Excalibur, abile sia nel combattimento ravvicinato che in quello a distanza, si integra sinergicamente con le abilità uniche dei membri della Tavola Rotonda, creando un arsenale complesso e strategico.
L’essenza roguelike del gioco si manifesta attraverso la struttura procedurale delle run, con livelli generati casualmente e benedizioni da ottenere al termine di ogni stanza. Queste benedizioni, che conferiscono vantaggi permanenti o attivano azioni speciali, aggiungono ulteriore profondità strategica, richiedendo riflessioni attente in ogni scelta.
La progressione graduale di Artù sottolinea la sfida in costante crescita, evidenziando l’importanza della gestione delle risorse e delle strategie di combattimento. Il sistema di combattimento, fluido e reattivo, traduce attacchi, schivate e abilità speciali in una coreografica danza di spade e magia.
Con il passare del tempo, sbloccheremo personaggi che contribuiranno alla ricostruzione del regno di Camelot, mentre raccoglieremo risorse necessarie per affrontare l’architetto, il boss finale. Tuttavia, la ripetizione costante delle stesse run potrebbe portare a un senso di monotonia nel lungo periodo. Inoltre, una volta sbloccati i primi livelli delle armi, la raccolta delle risorse per il successivo sblocco può diventare eccessivamente onerosa, contribuendo a una serie di run che potrebbero apparire inconsistenti e poco gratificanti.
Il comparto tecnico di Knight vs Giant: The Broken Excalibur si presenta come un aspetto notevole del gioco, impreziosendo l’esperienza di gioco con una cura particolare nei dettagli.
Graficamente, il titolo si distingue per uno stile cartoon accattivante, richiamando l’estetica di altri celebri giochi del genere come Hades e Rogue Legacy. I modelli dei personaggi, inclusi Artù e gli avversari, sono ben caratterizzati, presentando dettagli visivi accattivanti e colori vibranti. La fluidità dell’immagine è costante, garantendo un’esperienza visiva piacevole e senza intoppi.
Il comparto sonoro, sebbene offra una colonna sonora gradevole, potrebbe beneficiare di una maggiore varietà. La ripetizione della stessa musica di sottofondo può risultare monotona nel corso delle sessioni di gioco prolungate. Tuttavia, i suoni ambientali e gli effetti sonori durante i combattimenti contribuiscono in modo efficace all’immersione del giocatore nell’azione.
Sul versante della fluidità di gioco, Knight vs Giant: The Broken Excalibur si distingue per una risposta rapida e controlli reattivi, fondamentali in un roguelike in cui la precisione è cruciale. La stabilità del frame rate rimane costante, assicurando un’esperienza di gioco scorrevole e priva di interruzioni.
Va menzionato anche l’adeguato supporto ai comandi, con una struttura di comandi chiara e intuitiva che facilita la gestione delle azioni durante le frenetiche sessioni di combattimento. Tuttavia, la mancanza della lingua italiana, anche come opzione per i sottotitoli, potrebbe rappresentare una limitazione per alcuni giocatori.
Per quanto riguarda i trofei, il completamento integrale richiederà un considerevole impegno temporale. Tuttavia, va notato che gli ultimi obiettivi si sono manifestati con un malfunzionamento, risultando in una difficoltà aggiuntiva per il loro completamento. Per raggiungere il 100% e affrontare il boss finale, è probabile che siano necessarie circa 25 ore di gioco, una quantità che potrebbe essere considerata eccessiva in rapporto ai contenuti effettivi offerti.
Knight vs Giant: The Broken Excalibur è disponibile al prezzo di 19,99 € su diverse piattaforme, tra cui PlayStation 5, Nintendo Switch, Microsoft Windows, Xbox Series X/S e Mac OS.
VOTO 6.5/10
Pro
- Controlli reattivi
- Estetica accattivante
- Prima parte divertente
Contro
- Ripetitivo
- Malfunzionamenti nei Trofei