
Ahi, Baldur’s Gate 3! Il ritorno a questa magnifica opera di Larian Studios su Xbox ha risvegliato in me un vortice di emozioni, riportandomi alle prime avventure vissute in early access sulla defunta ma allora amata Google Stadia. Ricordo ancora l’entusiasmo al lancio della piattaforma di Google quando fu annunciato l’arrivo di questo titolo. Tuttavia oggi, ci troviamo qui a esplorare il gioco nella sua versione Xbox, e posso affermare con convinzione che se già all’epoca si presentava come uno spettacolo, adesso ha raggiunto livelli eccezionali.
Baldur’s Gate 3 appartiene a un genere videoludico che, per mio gusto personale, non rientra tra i preferiti, ma l’esperienza offerta da questo gioco è così straordinaria da conquistare anche chi, come me, non è un fan accanito del genere. Oggi vi guiderò attraverso la recensione di un neofita nel mondo di Dungeons & Dragons nonchè nei giochi di ruolo di questo tipo. So che il web è pieno di recensioni ben fatte da appassionati e competenti, e Baldur’s Gate 3, oltre a riscuotere successo e premi, ha anche stabilito record di vendite. Quindi, se siete già immersi nel genere, è probabile che abbiate già gustato questo capolavoro.
Tuttavia, questa recensione è rivolta principalmente a coloro che non hanno ancora avuto l’opportunità di giocarlo o che potrebbero scoraggiarsi pensando di non apprezzarne il genere. A voi voglio rivolgere un invito: Baldur’s Gate 3 va giocato, indipendentemente dai vostri gusti videoludici. È un’opera d’arte di inestimabile valore, capace di coinvolgere chiunque ci sia di fronte allo schermo. Buona lettura e, se non l’avete ancora fatto, date una chance a questa straordinaria avventura videoludica!
Per questa recensione di Baldur’s Gate 3 ho avuto il piacere di giocare il titolo su Xbox Series X, grazie a una copia offerta gentilmente dall’editore.
Baldur’s Gate 1 e 2, i capisaldi originali sviluppati da BioWare, noti anche per opere come Mass Effect, Star Wars: The Old Republic e Dragon Age, appartengono a un’epoca passata. L’attesa per il ritorno di Baldur’s Gate è stata lunga, ben oltre vent’anni, e finalmente il terzo capitolo ha fatto il suo debutto su PC nel mese di agosto, dopo anni di Early Access su Steam e Stadia. Così, il 7 dicembre 2023 è arrivata anche la versione Xbox, con due mesi di ritardo rispetto a Playstation. Larian Studios, lo studio dietro alla celebre serie Divinity, ha preso le redini dello sviluppo, portando con sè significative innovazioni.
Tuttavia, nonostante alcune voci pre-lancio suggerissero un possibile orientamento in stile Divinity, il titolo si rivela invece essere il degno seguito di Baldur’s Gate 2. Rispetta il ricco patrimonio di ciò che è venuto prima, mentre intraprende il suo virtuoso cammino in libertà.
Detto questo, non spaventatevi se non siete i massimi esperti della saga. La trama di Baldur’s Gate 3 si discosta nettamente dai capitoli precedenti, anche se, presenta riferimenti e ritorni che comunque delizieranno i fan di vecchia data. Insomma ce n’è un po’ per tutti. Ovviamente, l’inizio dell’avventura di per sè è sicuramente abbastanza traumatico da neofiti del genere.
Baldur’s Gate 3 presenta un’avventura avvincente, ricca di scelte e contenuti, con una narrativa ben sviluppata. Larian Studios ha dimostrato un notevole miglioramento nella scrittura rispetto alle precedenti opere, arricchendo la trama con tematiche intriganti e colpi di scena sorprendenti. La storia, seppur più cupa rispetto ai capitoli precedenti, conserva elementi di leggerezza e ironia, cercando di bilanciare la sua epicità con momenti più leggeri. Inoltre, non mancheranno elementi crudi o attimi a luci rosse.
L’inizio di Baldur’s Gate 3 rivela che i giocatori sono infettati da un girino che li trasformerà in mostruosi scacciapensieri, i famosi Mind Flyer. Nonostante lo shock iniziale, l’avventura si sviluppa in una frenetica esplorazione di paesaggi selvaggi alla ricerca di alleati e la lotta contro minacce come goblin e druidi in pericolo. Il gioco mantiene una base tradizionale, ma aggiunge elementi intriganti, come il potere dei mind flayer che incoraggia la manipolazione di alleati e nemici. Ogni atto cambia sia l’ambientazione che il tono, con il secondo atto che si trasforma in un dramma horror con maledizioni e creature contorte.
Baldur’s Gate 3 si articola in tre atti principali, ciascuno vasto a sufficienza da richiedere più di 20 ore solo per essere completato, sebbene l’esperienza coinvolgente del gioco spinge facilmente il giocatore oltre le 100 e passa ore. La sua natura irresistibile non si limita a ciò, poiché il gioco presenta numerose quest opzionali che arricchiscono ulteriormente il tessuto narrativo.
Le missioni non seguono il modello delle banali “missioni di recupero”, non siamo alle prese coi soliti riempitivi sempre più utilizzati oggigiorno. Sono complesse e strutturate, sviluppandosi in fasi multiple o continuando negli atti successivi. L’approccio alle missioni è aperto, offrendo diverse opzioni di risoluzione, che possono variare dalla diplomazia e furtività all’uso della forza o a soluzioni più creative, combinando magie e abilità. Oltre alle missioni, l’esplorazione è altrettanto appagante, con regioni esplorabili che presentano un level design complesso e stratificato, ricco di dettagli interessanti. La presenza di enigmi ambientali aggiunge un tocco di sfida e varietà.
Ma ciò che ho amato maggiormante in Baldur’s Gate 3, è come la storia si adegui fedelmente alla libertà di scelta del giocatore. La trama si plasma in funzione alle decisioni prese e mostrando le conseguenze in modo coerente. Le diramazioni narrative possono portare a diverse esperienze di gioco, introducendo nuovi personaggi o creando alleanze e rivalità, e garantendo infinita rigiocabilità.
Le scelte compiute dai giocatori, sebbene non sempre moralmente ambigue, offrono opportunità per definire l’identità e la morale del protagonista. La storia ruota attorno alla resistenza o cedimento alla tentazione del potere, aggiungendo profondità e varietà alla trama. Il gioco affronta anche temi delicati e propone scene controverse, mantenendo un tono più serio rispetto ai titoli precedenti di Larian. La caratterizzazione dei personaggi è ben curata, con compagni che hanno archi narrativi sviluppati e influenzabili dalle scelte del giocatore.
Rispetto ai precedenti Larian e ai primi due capitoli di Baldur’s Gate, si hanno particolari innovazioni. La differenza forse più evidente è la transizione alla grafica 3D, un adeguamento necessario agli standard attuali. La visuale ora offre la possibilità di variare l’angolazione e di zoomare durante le battaglie, regalando ai giocatori una prospettiva rinnovata e molta più libertà. Le meccaniche di gioco hanno abbracciato completamente i combattimenti a turni, in sintonia con le regole di Dungeons & Dragons. Le dodici classi disponibili ampliano le scelte dei giocatori, influenzando direttamente la progressione e le abilità del personaggio, permettendo ai giocatori di spostare oggetti, manipolare l’ambiente e utilizzare creativamente le risorse per superare ostacoli. Ma non finisce qua: la modalità cooperativa, per un massimo di quattro giocatori, è stata ulteriormente migliorata, mantenendo la firma distintiva dei giochi di Larian Studios.
In questa recensione, ho cercato di mantenere un linguaggio accessibile a tutti, evitando tecnicismi per offrire una visione complessiva adatta anche a chi è nuovo al mondo di Baldur’s Gate e dei giochi di questo genere. Naturalmente, per gli appassionati e per gli amanti di Dungeons & Dragons, Baldur’s Gate 3 offre un’esperienza più che completa e appagante.
Conclusioni
Attualmente, Baldur’s Gate 3 è disponibile al prezzo di 69,99 euro per la versione standard. Con un sovrapprezzo di 10 euro, è possibile accedere alla versione Deluxe, arricchita non solo da numerosi cosmetici, ma anche da un pacchetto aggiuntivo contenente incantevoli canzoni bardiche. Larian Studios ha ufficialmente confermato che il gioco non sarà incluso in servizi di abbonamento come Game Pass o PS Plus, poiché ritiene che il suo valore giustifichi ampiamente il prezzo. E su questo non possiamo che concordare. Baldur’s Gate 3 offre una trama straordinaria, un viaggio interattivo di valore inestimabile, ricco di contenuti e caratterizzato da una rigiocabilità praticamente infinita. Ora tocca a voi immergervi nell’atmosfera di Baldur’s Gate 3 e scoprire questo incredibile mondo.
Baldur’s Gate 3 è disponibile su Xbox Series, Playstation 5 e PC tramite Steam e GOG.
VOTO 10/10
Pro
- Trama straordinaria
- Tantissima libertà di scelta
- Grafica 3D di qualità
- Cooperazione super su Series X
Contro
- Inizio traumatico per neofiti
- Sporadici calo nella narrazione