Non tutti seguono le mode del momento. Molti giocatori preferiscono piuttosto tornare ai classici, quei giochi che hanno segnato la storia del gaming. Ed è così che è nato e continua a prosperare il fenomeno del retro gaming. Con l’avvento del cloud gaming, sono emersi anche servizi dedicati a questo tipo di esperienza. Tra questi, Anstream spicca come uno dei più noti, e recentemente ha fatto il suo debutto anche su Xbox.
Anstream Arcade, come suggerisce il nome, si propone di riportare indietro nel tempo gli amanti dei giochi retrò, offrendo oltre 1300 titoli classici provenienti da una vasta gamma di console iconiche. Per chi, come me, ha vissuto l’epoca d’oro dei videogiochi, rivisitare questi ricordi è diventato uno dei miei passatempi preferiti da adulto.
La comodità di poter accedere a questa vasta libreria senza dover tirare fuori vecchie console o spendere cifre esorbitanti per le cartucce è sicuramente un punto a favore. Tuttavia, la mia esperienza con Anstream su Xbox è stata altalenante.
Per questa recensione di Anstream Arcade abbiamo avuto il piacere di provare il titolo su Xbox Series X grazie a una copia offerta gentilmente dall’editore.
Innanzitutto, vediamo come funziona. Sullo store di Xbox sarà possibile acquistare due edizioni del servizio. L’edizione annuale, che garantisce l’accesso all’intero catalogo per un anno solare al costo di 30€. Oppure, alternativamente, con 80€ possiamo ottenere la licenza a vita. È chiaro che tra le due opzioni, quella a vita risulta essere l’offerta più vantaggiosa.
Una volta avviato il servizio, una delle prime cose che colpiscono è la vasta selezione di giochi disponibili, che spaziano dai sistemi meno conosciuti come lo ZX Spectrum e il Commodore 64 fino alle console più popolari come il SNES e il Genesis. È importante notare, però, che molti di questi titoli potrebbero essere sconosciuti alla maggior parte dei giocatori, anche se ci sono alcune vere gemme nascoste da scoprire.
Dopo aver scelto i nostri giochi preferiti, possiamo immergerci nelle sfide aggiuntive offerte dal servizio, che vanno oltre i singoli titoli. Grazie a queste sfide, possiamo confrontarci con la community e migliorare il nostro rank. Antstream propone anche sfide e obiettivi legati ai giochi stessi, che aggiungono un ulteriore livello di divertimento e rigiocabilità.
Tuttavia, la vera sfida risiede nelle prestazioni del servizio di streaming. Ho riscontrato alti e bassi nell’esperienza di utilizzo del servizio in cloud. Spesso ho avuto difficoltà a stabilire la connessione e in alcuni casi la gestione dei menu è risultata poco intuitiva, coprendo persino la schermata di gioco. Quindi, pur essendoci un’ampia varietà di giochi disponibili, l’esperienza effettiva è al momento soggetta a miglioramenti significativi.
Nonostante il valore dell’offerta sia indiscutibile, sembra che la tecnologia di streaming di Antstream non sia ancora all’altezza delle aspettative.
In conclusione, per coloro che desiderano rivivere i bei vecchi tempi del gaming, spendere $30 per accedere a più di 1300 giochi è certamente allettante. Tuttavia, è essenziale considerare che potrebbero emergere alcuni problemi di prestazioni. Resta da vedere come il servizio si evolverà nel tempo, con la speranza che la tecnologia di streaming venga ulteriormente perfezionata per offrire un’esperienza di gioco più fluida e appagante.
VOTO 6/10
Pro
- Tantissima nostalgia
- Incredibile raccolta
Contro
- Problemi tecnici
- Interfaccia non perfetta