Se siete alla ricerca di un viaggio nostalgico nel mondo dei giochi degli anni ’80, Froggie potrebbe catturare la vostra attenzione. Questo titolo retrò offre un’esperienza di platform in 2D che riporta alla mente i tempi d’oro dei videogiochi arcade, con un’ambientazione monocromatica e un design basato su blocchi che evocano un’epoca passata. Inoltre, il gioco è in grado di regalare un platino in men che non si dica.
Per questa recensione abbiamo provato Froggie su Xbox Series X grazie a una copia offerta gentilmente dall’editore.
Muoversi, saltare e fare wall jump sono le abilità di base che caratterizzano il gameplay di Froggie, rendendolo accessibile anche ai giocatori meno esperti. I primi livelli offrono una gentile curva di apprendimento, consentendo ai giocatori di acquisire familiarità con i controlli e il mondo di gioco senza sentirsi sopraffatti.
Tuttavia, mentre Froggie presenta una solida base, il gameplay potrebbe beneficiare di una maggiore varietà e sfida. L’introduzione di nuovi elementi come piattaforme mobili e interruttori aggiunge un tocco di freschezza alla formula classica del platform, ma più innovazioni sarebbero state gradite.
Il personaggio principale è maneggevole e reattivo, sebbene alcuni problemi di collisione possano causare frustrazione durante il gioco.
In meno di una mezz’ora, sarà possibile completare tutti i trofei del gioco per ottenere punti premio, ma ci sono ancora numerosi livelli da affrontare. Tuttavia, una scelta discutibile è quella di ripetere i primi 50 livelli in senso inverso per raggiungere il totale di 100 livelli annunciati. Questo approccio per allungare la durata del gioco risulta più noioso che stimolante, diminuendo il suo interesse complessivo.
Gli stili grafici minimalisti e la colonna sonora nostalgica aggiungono un tocco di autenticità all’esperienza di gioco, anche se non riescono a compensare completamente le carenze fondamentali del gioco.
In conclusione, Froggie offre un’esperienza piacevole per chi cerca un ritorno al passato dei giochi arcade, con la sua semplicità e il suo design retrò che catturano l’essenza dei classici del passato. Sebbene possa mancare di alcune delle caratteristiche più innovative dei titoli moderni e sia piuttosto noioso nel lungo, rimane comunque un’opzione accessibile e affascinante per coloro che desiderano rivivere i giorni d’oro dei videogiochi.