La Recensione di SokoFrog
Se pensi che una rana sia il protagonista perfetto per un gioco a piattaforme, preparati a rimanere sorpreso. SokoFrog si presenta come un titolo originale che unisce un main character rana al genere puzzle. Così, il nuovo gioco prodotto da Solluco e East Asiasoft Limited riesce a mescolare semplicità e creatività in modi che possono sia affascinare che far sollevare un sopracciglio.
Benvenuti nel mondo di SokoFrog, dove una rana non deve saltare ma spingere scatole come un campione olimpico di trasloco. Il gameplay è tanto semplice quanto ingegnoso: hai 100 livelli di puzzle da risolvere, dove il tuo obiettivo è spostare un cubo compagno su un quadrato specifico. Sembra facile? Aspetta di incontrare gli spunzoni, i buchi neri e le miniere! Però sì, in realtà sarà tutto molto semplice.
In ogni livello, la tua rana dovrà spostarsi con attenzione su una griglia, spingendo casse e evitando ostacoli. Spingi una cassa in un angolo? Ahia, sei bloccato! Non c’è altra soluzione che premere il magico pulsante di reset e riprovare. Non ti preoccupare, succederà meno spesso di quanto pensi.
Gli ostacoli non sono solo lì per infastidirti. I buchi nel terreno possono inghiottire casse indesiderate, gli spunzoni possono fare lo stesso e le bombe… beh, le bombe sono un vero spasso! Con un’esplosione ben piazzata, puoi liberare il cammino in un colpo solo. È un po’ come fare una pulizia di primavera, ma con più esplosioni.
Ogni venti livelli, il gioco cambia scenario, introducendo nuovi elementi. I livelli di ghiaccio, per esempio, trasformano la tua rana in una sorta di pattinatore goffo, dove un tocco troppo deciso può far scivolare la cassa lontano. E poi ci sono le miniere, dove vedrai solo un piccolo cerchio intorno a te. Buona fortuna nel navigare alla cieca!
Ma ecco la sorpresa: nonostante tutte queste trovate, SokoFrog è essenzialmente troppo semplice. Gli ostacoli sono spesso lì più per essere ammirati che per creare veri grattacapi. Le casse bloccanti? Basta spingerle in un buco o su uno spunzone. Le bombe? Il gioco ti fa l’occhiolino e ti suggerisce dove piazzarle.
Tutto questo è corredato da una direzione artistica che, anche se fa solo il suo dovere, funziona alla grande. Dopotutto, stiamo parlando di un gioco che punta tutto sulle sue meccaniche da puzzle solver, non sulla bellezza visiva. Eppure, grazie alla grafica colorata in stile retrò, è davvero piacevole da osservare. La nostra rana protagonista è adorabile, con animazioni fluide che aggiungono un tocco di personalità ad ogni suo movimento. Anche se, a dirla tutta, non sarebbe nemmeno necessario, data la natura del gioco. Ma chi può resistere a una rana così simpatica?
Insomma, SokoFrog è un puzzle game che ti farà sorridere e pensare, ma senza farti strappare i capelli. Perfetto per introdurre i più giovani al genere, ma anche un rilassante passatempo per i veterani dei puzzle. Inoltre, grazie alla sua semplicità sarà anche un facile completamento per tutti quelli che vanno a caccia di trofei.
E ricordati: se una rana può farcela, anche tu puoi!