Dopo un’attesa tanto lunga, finalmente il momento è arrivato: No Rest for the Wicked è ora disponibile su Steam in Early Access. Sviluppato da Moon Studios, il rinomato creatore della pluripremiata serie Ori, e pubblicato da Private Division, la celebre sussidiaria di Take Two Interactive, questo titolo promette di portare i giocatori in un avvincente viaggio attraverso terre misteriose e pericolose, dove ogni passo è intriso di sfide e scoperte. Ma come si comporta realmente questo arpg di ultima generazione? Scopriamo insieme in questa recensione dell’accesso anticipato di No Rest for the Wicked, giocato al massimo delle performance e della qualità grafica su GeForce NOW Ultimate.
Ringraziamo l’editore per averci offerto gentilmente una copia del titolo.
Il gioco incanta fin dal primo istante con una grafica mozzafiato e uno stile artistico che trasuda fascino e originalità. Ogni dettaglio è curato con maestria, dalla vibrante bellezza dei paesaggi alle intricate architetture delle città, fino ai volti e alle espressioni dei personaggi che popolano questo universo unico.
Ma non lasciatevi ingannare dalla bellezza apparente, poiché dietro ogni angolo si nasconde una sfida implacabile. Il gioco abbraccia il concetto di difficoltà con fierezza, richiamando alla mente i grandi titoli del genere Soulslike. Ogni incontro è un duello all’ultimo respiro, dove la vittoria è conquistata solo con abilità, determinazione e un pizzico di fortuna. Inoltre, il dover aspettare tra una cura e la successiva, il deterioramento costante dell’equipaggiamento alla morte, aumentano ulteriormente il coefficiente di difficoltà riportandoci in un mondo simile a Diablo ma molto più cruento.
Ma partiamo dall’inizio: la trama di No Rest for the Wicked ci porta ad affrontare una serie di sfide e pericoli in un viaggio epico attraverso terre inesplorate. Nel ruolo di un Cerim, membro di un’antica setta incaricata di sconfiggere una piaga che minaccia il regno, ci troviamo ad affrontare l’avanzata di un’oscura inquisizione della chiesa, mentre siamo guardati con sospetto e disprezzo dai cittadini dell’isolata Isola Sacra.
L’atmosfera è permeata da una crudele e cinica tonalità, in cui le conversazioni con i personaggi del gioco rivelano il disfacimento della società e le difficoltà affrontate dalla popolazione. Mentre esploriamo il mondo e compiamo le nostre missioni, ci troviamo sempre più coinvolti in una trama intricata e avvincente, dove le nostre scelte morali influenzano il destino del protagonista e il corso degli eventi. Con ogni passo, No Rest for the Wicked ci spinge sempre più in profondità in un vortice di mistero e avventura, dove la verità è più oscura di quanto possiamo immaginare.
Che dire invece del gameplay? La meccanica di combattimento è il fulcro dell’esperienza, offrendo una varietà di armi con stili di combattimento unici, che vanno dalle spade agli incantesimi magici. Ogni arma è accompagnata da una serie di mosse speciali che permettono al giocatore di adattarsi a diverse situazioni di combattimento e stili di gioco.
L’esplorazione è un elemento fondamentale, con una mappa intricata e interconnessa che invita i giocatori a scoprire segreti nascosti e nuove aree da esplorare. Inoltre, il gioco presenta un sistema di crafting e raccolta, che permette ai giocatori di creare e migliorare il loro equipaggiamento, potenziando così le loro abilità in battaglia.
La sfida è un compagno costante lungo tutto il cammino, con nemici sempre più formidabili da affrontare e boss epici che mettono alla prova le abilità e la strategia del giocatore. L’esperienza offre una curva di apprendimento impegnativa ma incredibilmente gratificante, che porta i giocatori a superare i propri limiti e a crescere con il personaggio. Con il gioco ancora in fase di sviluppo e lontano dal suo lancio ufficiale, No Rest for the Wicked promette già un’esperienza di gioco indimenticabile. Guardiamo con entusiasmo al futuro, curiosi di scoprire cosa ci riserverà questo titolo eccezionale mentre continua a evolversi e migliorare.
Quindi cosa non va nel nuovo gioiello di Moon Studios? Il gioco è solido dall’inizio alla fine sotto ogni aspetto, tuttavia sembra che il titolo sia pesante e soffra in performance. Fortunatamente, grazie alla potenza delle RTX 4080 di GFN Ultimate, non abbiamo personalmente riscontrato questo problema, ma è un elemento che potrebbe influenzare l’esperienza di gioco.
In conclusione, No Rest for the Wicked offre un’avventura stimolante che cattura l’immaginazione sin dal primo istante. Con una trama ricca di mistero e pericoli, un gameplay sfidante e appagante, e una grafica mozzafiato, il titolo promette di essere una delle esperienze più memorabili di questa generazione. Nonostante alcuni problemi di performance, per i quali è consigliabile giocare il titolo su un setup di ultima generazione o GFN, l’impegno dei Moon Studios nel continuare a migliorare il gioco è evidente. Con l’accesso anticipato appena iniziato, guardiamo con fiducia al futuro, certi che No Rest for the Wicked diventerà ancora migliore con il tempo.
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