Nonostante anche il mondo dei giochi di combattimento sforni ormai ogni anno sempre più titoli, ci sono perle che rimangono impresse nella memoria collettiva per la loro unicità e impatto. Breakers, un gioiello degli anni ’90 sviluppato da Visco, è uno di quei titoli che, pur non raggiungendo lo stesso livello di fama di Street Fighter o King of Fighters, ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei fan del genere. Ora, grazie alla Breakers Collection, questo classico viene riportato alla luce su hardware moderno, permettendo a una nuova generazione di giocatori di sperimentare la magia di questi combattimenti in 2D.
La Breakers Collection non si limita a riproporre semplicemente i due giochi originali, Breakers e Breakers Revenge, ma li arricchisce con miglioramenti tecnici e nuove funzionalità che li rendono accessibili e godibili anche per i neofiti. Questo rilascio ci offre l’opportunità di rivedere e celebrare un pezzo di storia dei videogiochi che merita di essere riscoperto. Con una grafica pixelata ma dettagliata, un gameplay solido e personaggi carismatici, Breakers è pronto a riconquistare il suo posto nell’olimpo dei giochi di combattimento.
Prepariamoci quindi a immergerci nuovamente nel mondo dei combattimenti frenetici e delle mosse speciali spettacolari, esplorando come la Breakers Collection riesca a bilanciare nostalgia e innovazione, portando avanti l’eredità di un classico senza tempo.
Per questa recensione abbiamo avuto il piacere di provare Breakers Collection su Xbox Series X, grazie a una copia offerta gentilmente dall’editore.
Ripartendo dalle solide basi dei giochi originali, il gameplay di Breakers Collection si distingue per la sua immediatezza e accessibilità, pur mantenendo una profondità che saprà soddisfare anche i veterani. I controlli sono intuitivi, permettendo ai giocatori di eseguire mosse speciali e combo con facilità. La meccanica di gioco, influenzata chiaramente dai classici di Capcom e SNK, offre un equilibrio perfetto tra combattimenti a corto e lungo raggio. Ogni personaggio ha uno stile unico, con mosse che richiamano archetipi familiari ma rivisitati con un tocco di originalità. Le battaglie sono caratterizzate da un ritmo frenetico, supportato da una barra super che si riempie rapidamente, consentendo l’uso frequente di spettacolari mosse finali. Inoltre, l’aggiunta di modalità moderne come il Team Battle e il training mode, insieme al supporto per il gioco online, arricchisce ulteriormente l’esperienza, rendendo Breakers Collection un titolo imperdibile per gli appassionati dei picchiaduro.
Il Rooster
Il roster di Breakers Collection è una celebrazione della varietà e della creatività che caratterizzano i giochi di combattimento degli anni ’90. Ogni personaggio presenta un design accattivante e distintivo, che mescola influenze chiaramente riconoscibili con tocchi di originalità. Tra i combattenti, troviamo Tia, una lottatrice agile con mosse veloci e acrobatiche, e Sho, il classico protagonista ispirato a Ryu, ma con un suo stile unico. Altri personaggi memorabili includono Pielle, il nobile spadaccino con un’estetica da Zorro, e Alsion III, una misteriosa figura egiziana che richiama Dhalsim ma con un’interpretazione tutta sua. La varietà del roster non si limita solo all’aspetto visivo, ma si estende anche alle diverse strategie di combattimento che ogni personaggio porta sul ring, garantendo un’esperienza di gioco dinamica e stimolante. In Breakers Revenge, il roster viene ulteriormente ampliato con nuovi personaggi e la possibilità di giocare con il boss finale, offrendo ai giocatori nuove sfide.
Graficamente nostalgico
La grafica di Breakers Collection è un nostalgico omaggio all’epoca d’oro dei giochi di combattimento in 2D, mantenendo lo stile pixel art che caratterizzava i titoli originali su NeoGeo. I personaggi sono disegnati con cura, con sprite dettagliati e animazioni fluide che danno vita ai combattimenti su schermo. Ogni mossa speciale e super mossa è accompagnata da effetti visivi spettacolari che esaltano l’azione e aggiungono un tocco di drammaticità agli scontri. Gli sfondi dei livelli sono altrettanto impressionanti, con scenari vari e ricchi di dettagli che vanno dalle arene urbane affollate ai misteriosi templi antichi. Anche se la grafica rimane fedele alle sue radici retro, le versioni aggiornate per hardware moderno hanno migliorato la risoluzione e la nitidezza, rendendo l’esperienza visiva più pulita e godibile senza sacrificare l’autenticità del look originale. Breakers Collection riesce così a combinare l’appeal visivo classico con le comodità delle tecnologie contemporanee, offrendo ai giocatori un viaggio visivo che è tanto affascinante quanto nostalgico.
Non è tutto oro ciò che luccica
Nonostante i molti punti di forza, Breakers Collection presenta alcune criticità che possono influire sull’esperienza di gioco complessiva. Una delle principali problematiche riguarda l’interfaccia utente, in particolare i prompt dei pulsanti che rimangono permanentemente visibili sullo schermo, occupando spazio e disturbando la visualizzazione, soprattutto nelle risoluzioni più elevate. Inoltre, alcuni contenuti sbloccabili sono legati alla modalità online classificata, il che può risultare frustrante per i giocatori che preferiscono il gioco offline o che trovano difficoltà a trovare avversari attivi, specialmente a distanza di tempo dal rilascio. Un altro punto debole è rappresentato dalla mancanza di differenziazione sostanziale tra Breakers e Breakers Revenge, il che potrebbe far sembrare ridondante l’inclusione di entrambi i titoli nella collezione. Infine, nonostante le migliorie grafiche, alcuni elementi visivi e animazioni possono sembrare datati se paragonati agli standard moderni, il che potrebbe scoraggiare i nuovi arrivati abituati a grafiche più avanzate. Questi aspetti, seppur minori, evidenziano alcune aree in cui Breakers Collection avrebbe potuto offrire un’esperienza più raffinata.
VOTO 7.5/10
Pro
- Fedele all’originale
- Controlli fluidi
- Prezzo
Contro
- Un gioco di un’altra epoca
- Online a tratti limitante