Durante l’Xbox Games Showcase 2024, è stato rivelato il nuovo trailer di State of Decay 3. I fan della serie potrebbero già riconoscere alcuni dei temi ricorrenti del franchise: lavorare insieme per combattere una minaccia alla comunità di sopravvissuti, la morte permanente e il ricordare coloro che sono caduti, e, naturalmente, aprire la portiera di un’auto per colpire uno zombie mentre si sfreccia per la strada. Ma guardando più attentamente, si possono cogliere indizi su ciò che Undead Labs ha in serbo, rivelando temi e obiettivi che lo studio intende riflettere nel loro prossimo gioco.
Parte di questo è il perfezionamento di ciò che significa essere “Undead” Labs. Potreste aver notato un nuovo logo all’inizio del trailer, che simboleggia un’evoluzione per lo studio. In superficie, è una risposta semplice: Risorgere dai morti; uno zombie. Impossibile da uccidere. Facile da inserire nel motivo di ciò per cui lo studio è diventato noto. Ma guardando più a fondo si scopre che “Undead” significa che non c’è fine; nessun limite a ciò che possono ottenere, il che alimenta la loro filosofia di base: “Affrontiamo l’oscurità per trovare il potere della nostra luce.”
Evoluzione e Collaborazione
Acquisita da Microsoft nel 2018, Undead Labs ha avuto una notevole evoluzione nel corso degli anni. Da studio indipendente che lavorava con Xbox come partner editoriale per i primi due giochi di State of Decay, a diventare uno degli Xbox Game Studios con pieno supporto e risorse che non erano a loro disposizione prima. Questo accesso può catapultare lo sviluppo e aiutarli a realizzare il sogno di creare lo State of Decay che hanno sempre voluto fare — il nuovo trailer è una prova perfetta di questo punto.
“Non credo che potremmo realizzare la visione di State of Decay 3 se non fossimo parte di Microsoft,” afferma il Direttore Creativo Kevin Patzelt. “Penso che se fossimo rimasti indipendenti, non avremmo mai potuto avere il tempo e lo spazio e il supporto di cui avevamo bisogno per essere dove siamo oggi e per realizzare ciò che sappiamo di poter fare. È una pressione diversa. Non è più così. E sento che come team, almeno nella mia carriera, non mi sono mai sentito così supportato per fare ciò che sappiamo di voler fare.”
Un Mondo Più Grande e Condiviso
State of Decay 3 presenterà un mondo aperto molto più grande e veramente condiviso, permettendo a Undead Labs di portare un peso emotivo maggiore in questo aspetto del gioco, con più contesto su come vogliono raccontare storie.
“Il primo elemento che spero le persone colgano [dal trailer] è che ci sono quattro personaggi che stiamo evidenziando — tre di loro iniziano in posti diversi nel mondo — quindi stiamo implicando questa idea di un’esperienza di mondo condiviso, non solo un giro insieme, e che i confini in cui puoi andare in modo indipendente saranno molto, molto maggiori rispetto a quelli di State of Decay 2,” spiega Holt.
Undead Labs ha collaborato con Obsidian Entertainment sulla funzionalità di mondo condiviso, permettendo una modalità co-op online più flessibile. L’acclamato Grounded è stato rilasciato con la tecnologia di salvataggio condiviso di Undead Labs e State of Decay 3 costruirà su questa base per offrire un vero mondo co-op posseduto da più giocatori.
Un Combattimento Più Coinvolgente e Co-op
Il trailer è una vera rappresentazione di ciò che giocheremo: “Sono tutti asset di gioco, tutti renderizzati dal gioco, ed è una rappresentazione di una scena tipica che si incontrerebbe in una sessione co-op a quattro giocatori. Volevamo dare una sensazione rappresentativa di ciò che sarebbe il gioco, ma anche raccontare una storia,” afferma Holt.
Parte di quell’emozione verrà dal caratteristico permadeath del gioco, che viene accennato alla fine del trailer, mentre la telecamera si concentra su un muro di ricordi che continua a crescere. Indica che questo gruppo di sopravvissuti ha visto perdite significative nel corso degli anni (e continuerà a farlo). È una caratteristica distintiva della serie e il team sta cercando di renderla più impattante che mai per il nuovo gioco.
“Credo sia importante non solo per il giocatore ricordare, ma anche per i personaggi nel mondo,” spiega Patzelt. “Quindi, i nostri sistemi narrativi saranno davvero lì per supportare quei momenti più grandi. Perché non c’è nulla di più grande della perdita di un membro della comunità, specialmente se è qualcuno in cui hai investito molto tempo ed energia. Penso che dobbiamo fare un lavoro migliore nel mostrare che il sacrificio è significativo e come potrebbe influenzare la comunità.”
Collaborazioni e Tecnologia di Prossima Generazione
Per portare alla vita questa etica del co-op più grande, Undead Labs ha anche attinto all’esperienza dei developer di Gears of War, The Coalition, per sfruttare la potenza dell’Unreal Engine 5 (che è quello che vedete nel trailer) e ha lavorato con partner di co-sviluppo come Blind Squirrel Entertainment e Wushu Studios, che portano ulteriori competenze al team. Questo si lega a un altro dei principi fondamentali del gioco: Sei più forte quando lavori insieme.
Una Qualità Superiore
Questo si riflette anche nella maggiore fedeltà che il team sta puntando a raggiungere, come si può vedere nel trailer. In particolare, la tecnologia di nuova generazione utilizzata permetterà un combattimento molto più reattivo, e lo smembramento degli zombie sarà molto più viscerale, con nemici che reagiscono in modo più realistico ai colpi che ricevono.
“Stiamo enfatizzando molto il combattimento co-op coinvolgente, esaminando attentamente il nostro design dei livelli e l’approccio alla costruzione del mondo per garantire che i giocatori possano divertirsi a sconfiggere e sparare agli zombie insieme nel mondo aperto,” dettaglia Patzelt. “Per supportare questo sforzo, il combattimento deve essere assolutamente divertente. Stiamo approfondendo i nostri sistemi di combattimento, i nostri progetti per i comportamenti nemici e la nostra fedeltà animata per migliorare l’esperienza momento per momento su tutta la linea.”
State of Decay 3 sarà disponibile più avanti.