Neon Blood è un’avventura punta-e-clicca sviluppata da ChaoticBrain Studios, un team indipendente noto per il suo pproccio artistico e narrativo nei giochi. Ambientato in un universo cyberpunk stilisticamente accattivante, il titolo combina elementi investigativi con un’estetica pixel art ricercata e una colonna sonora sintetica immersiva. Pensato per gli appassionati di atmosfere noir e giochi narrativi, il gioco mira a offrire un’esperienza breve ma intensa, che mette in risalto la creatività dello studio indipendente dietro il progetto.
Un Mistero Noir nel Cuore di una Metropoli Cyberpunk
La trama di Neon Blood presenta una premessa intrigante: nel cuore di Viridis, un’immensa metropoli cyberpunk segnata dalle cicatrici di una guerra devastante, troviamo il protagonista Alex McCoin, detective tormentato con impianti cibernetici malfunzionanti e una memoria frammentata.
Alex si ritrova coinvolto in un’indagine complessa dopo una serie di omicidi di ingegneri, tutti legati a un enigmatico assassino noto come Robin Slash. Mentre esplora la città, Alex si imbatte in una rete intricata di segreti, tradimenti e personaggi dalle molteplici sfumature, il tutto mentre cerca di ricomporre il puzzle del proprio passato.
La città cupa e intrisa di neon, rappresenta uno scenario ben costruito che si fonde con temi classici del cyberpunk, come il conflitto tra umanità e tecnologia. La storia mescola elementi di mistero noir con le classiche tematiche cyberpunk di controllo tecnologico e disumanizzazione.
Gameplay investigativo con qualche inciampo
Il gameplay si basa su meccaniche punta-e-clicca in 2.5D, una scelta classica per un’avventura investigativa, che enfatizza l’esplorazione e l’investigazione. Raccogliere indizi, interrogare personaggi e risolvere piccoli enigmi rappresentano il fulcro dell’esperienza, offrendo un senso di progressione e scoperta ben calibrato.
Tuttavia, il gioco presenta alcune pecche strutturali, come il backtracking frequente, che può spezzare il ritmo e risultare ripetitivo. La prospettiva di gioco, pur interessante, rende difficile individuare oggetti interattivi, creando momenti di inutili perdite di tempo.
Ad esempio, l’inclusione di combattimenti a turni appare talvolta fuori luogo, con una difficoltà altalenante che non sempre si integra bene con il resto del gameplay. Sebbene offrano varietà, sembrano spesso un elemento superfluo rispetto al cuore investigativo del gioco. Il sistema stesso di combattimento è semplice e funzionale, ma non particolarmente innovativo. Inoltre, alcune battaglie contro i boss sono sorprendentemente difficili rispetto al resto del gioco, spezzando l’immersione narrativa. Personalmente, avrei preferito che il focus rimanesse sulla storia e sull’investigazione.
Nel complesso, l’esperienza è piacevole, ma avrebbe beneficiato di una maggiore fluidità e di scelte più mirate nella progettazione delle dinamiche di gioco.
Un’estetica affascinante
La grafica di Neon Blood brilla davvero è nella grafica, con uno stile pixel art curato che cattura perfettamente l’estetica cyberpunk. Le strade illuminate al neon, gli ambienti dettagliati e il design unico della città di Viridis immergono il giocatore in un mondo visivamente affascinante. Le cutscene disegnate a mano sono un vero spettacolo, aggiungono profondità cinematografica alla narrazione e rappresentano uno dei punti di forza principali del gioco.
Sul fronte audio, la colonna sonora con le sue tracce sintetiche amplifica l’atmosfera noir e futuristica, creando una perfetta sinergia con le immagini. L’assenza di doppiaggio lascia un vuoto che si sarebbe potuto colmare per rendere il mondo ancora più vivo tuttavia gli effetti sonori e le musiche riescono a trasmettere tensione ed emozione, completando un comparto audiovisivo che, seppur minimalista, si distingue per qualità e coerenza stilistica.
Narrazione promettente ma prevedibile
Neon Blood è un’avventura che, purtroppo, fatica a emergere nel vasto mare del cyberpunk, ma offre comunque un’esperienza piacevole per chi ama il genere. Il viaggio di Alex McCoin, con i suoi alti e bassi, riesce a coinvolgere grazie a una trama solida e temi che, pur non essendo innovativi, sono trattati con cura. Se sei un appassionato di ambientazioni noir e atmosfere futuristiche, Neon Blood potrebbe darti ciò che cerchi, anche se non lascia un impatto duraturo. È un gioco che vale la pena provare, ma senza aspettarti un capolavoro che riscriva le regole del genere.
VOTO 6.5/10
Pro
- Estetica curata e atmosfera immersiva
- Cutscene disegnate a mano di alta qualità
- Narrazione noir interessante e ben scritta
- Buon equilibrio tra investigazione e progressione
Contro
- Combattimenti a turni spesso superflui e mal bilanciati
- Backtracking eccessivo che rallenta il ritmo
- Difficoltà nel distinguere elementi interattivi sullo schermo
- Mancanza di innovazione nella storia e nel gameplay