
Dietro l’apparenza di una tenera visual novel romantica si nasconde True Colours – A Date With Deception, un’avventura narrativa per giocatore singolo che riesce a sorprendere con un intreccio fatto di bugie, segreti e decisioni morali. Sviluppato da Borealis e pubblicato da Eastasiasoft, il gioco arriva su console dopo il suo debutto su PC, proponendo un mix intrigante tra romance e thriller psicologico.
Ma la domanda è: ti farai travolgere dalle emozioni o sceglierai la via della redenzione?
Una visual novel con più di quanto sembri
Come da tradizione per il genere, True Colours punta tutto sulla narrazione. Il gameplay è ridotto all’osso: premi un tasto per avanzare e, di tanto in tanto, scegli tra diverse opzioni che determinano il corso della storia. Niente esplorazione o puzzle, solo scelte morali e conseguenze.
Vesti i panni di un protagonista neutro dal punto di vista del genere, immerso in un lavoro monotono fatto di fogli di calcolo e routine. Tutto cambia quando tre nuovi colleghi fanno il loro ingresso in ufficio. Da quel momento, starà a te decidere con chi instaurare un legame… o da chi guardarti le spalle.
Dietro la facciata da commedia romantica, infatti, si cela una trama ben più profonda. Il gioco affronta temi importanti e oscuri, con una svolta narrativa che arriva come un pugno allo stomaco e cambia completamente il tono dell’esperienza. Potrai scegliere se accettare il tuo destino oppure tentare la redenzione. Ma ogni scelta avrà un peso.
Personaggi autentici e storie personali
Uno dei punti di forza del gioco è la caratterizzazione dei personaggi. Ognuno dei tre colleghi presenta una personalità distinta e una storia intensa:
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Brianna: solare e concentrata sul lavoro, ma con un passato misterioso.
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Malik: rilassato, bisessuale, e con un bagaglio emotivo decisamente inquietante.
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Ash: non-binario, nerd, e segnato da una profonda malinconia.
Le relazioni che puoi costruire con loro non sono solo romantiche: sono ricche di sfumature e colpi di scena, e spingono a riflettere su tematiche delicate come l’identità, il trauma e l’empatia.
Grafica, atmosfera e colonna sonora
Dal punto di vista visivo, True Colours – A Date With Deception è una piccola perla. Lo stile grafico si adatta perfettamente alla narrazione: disegni curati, fondali ben realizzati e CGs (scene chiave) che lasciano il segno, sia per la bellezza che per l’impatto emotivo.
La colonna sonora gioca un ruolo fondamentale nel costruire l’atmosfera. Le musiche accompagnano i cambi di tono in modo impeccabile, e alcuni momenti di tensione sono accentuati così bene da far saltare sulla sedia (testato!).
12 finali, ma una durata contenuta
Il gioco offre 12 finali diversi, sia positivi che negativi, a seconda delle scelte che fai. Questo sistema invita a rigiocare l’avventura, almeno fino a sbloccarli tutti. Tuttavia, ogni percorso dura circa 10-15 minuti, il che significa che in meno di due ore potresti aver visto tutto.
E qui arriva l’unico vero limite del titolo: una volta scoperti tutti i finali, difficilmente sentirai il bisogno di tornare a giocarci. La rigiocabilità è dunque limitata, anche se per gli amanti delle visual novel questo non è un grosso problema.
Un viaggio breve ma intenso tra amore e inganno
True Colours – A Date With Deception è una visual novel che riesce a stupire. Sotto l’aspetto dolce e romantico si nasconde una storia intensa, con scelte morali reali e tematiche profonde. Non è un gioco che punta sulla longevità, ma sull’intensità dell’esperienza.
Se ami le storie interattive, i personaggi ben scritti e i racconti che non hanno paura di sporcarsi le mani con la realtà, allora questa piccola gemma fa per te. Magari non durerà a lungo, ma lascerà il segno.