
In un panorama videoludico dove spesso tutto gira attorno al combattimento, Pilo and the Holobook fa un passo di lato e ci invita a rallentare. Realizzato da Mudita Games e distribuito da RedDeerGames, questo titolo indie è una vera e propria boccata d’aria fresca: niente battaglie epiche o armi scintillanti, solo tanta esplorazione, rompicapi ambientali e una narrazione delicata ma significativa – insomma una bella bombetta.
Un diario di viaggio tra le stelle
Vestiamo i panni di Pilo, un giovane apprendista esploratore che attraversa pianeti sconosciuti alla scoperta di un universo disegnato a mano con cura quasi artigianale. Il suo compagno di viaggio? Un oggetto magico e interattivo chiamato Holobook: una sorta di enciclopedia vivente dove tutto ciò che si scopre viene annotato sotto forma di adesivi, illustrazioni e appunti.
Il cuore dell’esperienza ruota attorno all’utilizzo di questo Holobook, che non è solo un diario, ma anche uno strumento per risolvere enigmi ambientali e sbloccare nuove abilità. E qui il gioco brilla: ogni scoperta è un piccolo traguardo, ogni puzzle risolto una soddisfazione.
Una tavolozza che prende vita
Dal punto di vista visivo, Pilo and the Holobook è una meraviglia. I pianeti sono mondi a sé, dipinti con uno stile grafico che ricorda i libri illustrati per l’infanzia: colori vividi, tratti morbidi, scenari accoglienti. È impossibile non farsi catturare da quest’estetica così calda e originale. La colonna sonora, fatta di melodie leggere e rilassanti, accompagna perfettamente il tono del gioco, amplificando il senso di scoperta e meraviglia.
Un gioco contemplativo, ma non perfetto
La scelta di rinunciare al combattimento è coraggiosa, e in buona parte funziona. Tuttavia, non tutto è rose e fiori nello spazio. L’assenza di una mappa dettagliata può rendere la navigazione un po’ macchinosa, soprattutto quando si torna sui propri passi per completare zone precedenti. Inoltre, la struttura dei puzzle, pur essendo ben congegnata, rischia di diventare ripetitiva sul lungo termine.
Una storia gentile, con qualcosa da dire
La narrativa affronta temi sorprendenti come l’importanza dell’apprendimento, la salvaguardia dell’ambiente e il valore della connessione con gli altri. Il tutto è raccontato con semplicità e senza moralismi, rendendolo accessibile e piacevole per un pubblico ampio, dai più piccoli ai più grandi.
In sintesi
Pilo and the Holobook è un piccolo gioiello per chi ama i giochi rilassanti, l’esplorazione e la bellezza visiva. Non è il titolo giusto per chi cerca azione frenetica o adrenalina, ma è perfetto per chi vuole immergersi in un universo tenero e stimolante, dove la curiosità è la vera protagonista.
Un’avventura poetica e fuori dal comune, che ti ricorda che a volte non serve combattere per sentirsi un eroe.
VOTO 8/10
Pro
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Stile visivo incantevole
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Colonna sonora
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Puzzle ben progettati
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Educativo
Contro
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Niente mappa dettagliata e tutorial
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Ripetitivo
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Non per tutti